Cos’è?
Quando e perché viene usato?

Se segui qualche sport ti sarà capitato di vederlo sugli atleti, o anche addosso a qualche amico o semplicemente su qualche sconosciuto per strada.

Il tape kinesiologico è un nastro elastico che viene prodotto in materiali diversi (cotone, seta o nylon) che può essere utilizzato per diversi scopi.

Se applicato dopo un trattamento fisioterapico/osteopatico può aiutare a mantenere il risultato guadagnato con il trattamento.

Applicato sugli sportivi, dopo un’attenta valutazione e trattamento, aiuta a velocizzare il ritorno all’attività, consentendo una migliore esecuzione del gesto tecnico in assenza di dolore.

In questi due casi il nastro agisce a livello del S.N.C. (Sistema Nervoso Centrale), qui alcune aree cerebrali tendono a escludere dalla mappa motoria la zona dove avverti il dolore, questo crea un circolo vizioso che porta a muovere in modo errato il segmento corporeo di conseguenza questo comporterà dei micro-traumi che peggioreranno la condizione generale, qui dopo aver effettuato il trattamento l’applicazione con la tensione e la direzione corretta del tale kinesiologico da un’informazione propriocettiva ed esterocettiva che aiuta in S.N.C. a percepire nuovamente la zona del corpo che ora può muoversi senza problemi e così facendo si interrompe il circolo vizioso che porta al peggioramento della situazione.

Si usa anche nel campo del linfodrenaggio, sempre dopo un trattamento manuale linfodrenante, in questo caso si sfrutta l’effetto elastico che con il movimento crea delle pieghe che aiutano a far defluire la linfa, anche in questo caso è fondamentale applicare i nastro con la tensione giusta e nella direzione corretta per veicolare i liquidi verso i linfonodi che sono stati liberati precedentemente manualmente.

 Ed anche in questo caso è indicato per gli sportivi per ridurre l’edema post trauma distorsivo.

Se applicato da professionisti qualificati e solo dopo il “trattamento ad hoc” per il tuo caso allora il tape può aiutare nel raggiungimento dell’obiettivo.